In viaggio con Giulia Lamarca
Ciao Giulia benvenuta sul nostro Magazine! Ci fa molto piacere ospitarti con Andrea e la piccola Sophie su questo numero estivo del Family Nation Magazine in cui parliamo di viaggi e vacanze. E infatti: come non pensare a te quando si tratta di viaggiare? Foto bellissime, video divertenti, tanta felicità, spirito di adattamento e qualche disavventura presa con umorismo. La vostra gallery su Instagram (@_giulia_lamarca) è un tripudio di sorrisi, musica, colore e amore. Raccontaci di più della vostra passione per il viaggio...
Ormai viaggiamo da così tanto tempo che è difficile ricordarsi l’esatto motivo per cui abbiamo iniziato. Sai siamo cresciuti... Adesso viaggiamo per educare Sophie al mondo ed a essere inclusiva. Per abituarsi al fatto che sia normale che al mondo ci siano persone diverse eppure così simili, che i cibi non sono tutti uguali. I viaggi per noi rappresentano la diversità e raccontarli con il sorriso è per dimostrare che tutto questo è una ricchezza.
Si potrebbe dire che per voi Instagram oltre al lavoro è anche un incubatore di ricordi? Un video ricordo a cui siete particolarmente legati e che volete comunicare alle nostre lettrici?
Si hai ragionissima. Soprattutto da quando ci sono i video, nonostante sia lavoro, per noi è diventato semplicemente raccontare la nostra normalità e creare ricordi divertenti condivisi con altre persone. Il più bello penso sia stato quando abbiamo raccontato il resoconto del 2021, mi sono emozionata nel rivedere tutto quello che abbiamo vissuto in pochi secondi di video. Siamo proprio quelli lì noi!!
Con Andrea, tuo marito, avete toccato paesi lontani, visitato 90 città, 5 continenti e 29 paesi, affrontando viaggi lunghi non sempre facili... Dei paesi e luoghi visitati hai una meta preferita e da consigliare ai nostri lettori e perchè?
Mmm difficile, dipende da cosa si vuole. Amiamo il Giappone e ora siamo in Corea del Sud è devo dirti che secondo me è una meta molto sottovalutata. Però se si vuole il mare io direi Raja Ampat Indonesia, ti cambia la vita come luogo...
Nel vostro blog www.mytravelsthehardtruth.com si legge: “Crediamo che le bellezze del mondo debbano essere accessibili a tutti, poiché riteniamo che sia un diritto potersi stupire e gioire di alcune mete”. Lotti per garantire l’accessibilità e il diritto a tutti di viaggiare e tu ne sei un esempio, credi che oggi siamo arrivati ad un buon punto? Qual è per te laparte più difficile nell'organizzare un viaggio?
Devo dirti con dispiacere che questo obiettivo non l’ho ancora raggiunto, anzi... C’è molta difficoltà sia in Italia che all’estero a capire questo. Però posso dirti che questo mese parlerò davanti ad organizzazioni importanti del settore aereo proprio di questo. Organizzare un viaggio è complesso perché la macchina dei viaggi non funziona, cioè ad esempio già prenotare un volo aereo non è semplice anzi. Non si capisce alle volte come comunicare riguardo alla disabilità, altre volte invece non si trova l’assistenza, altre non si trovano hotel agibili. Insomma è davvero un impresa ma si può fare sopratutto se c’è spirito di adattamento.
Giulia Lamarca, travel blogger, psicologa, scrittrice
Giulia Lamarca, mamma, moglie, travel blogger, content creator, presentatrice, psicologa e scrittrice. Undici anni fa l’ incidente che le ha cambiato la vita. Durante la sua convalescenza in ospedale incontra Andrea, fisioterapista, ad oggi suo marito e con cui condivide la passione per i viaggi e il profilo Ig @_giulia_lamarca. Spinti dalla voglia di esplorare, di conoscere e di superare i propri limiti da gennaio Giulia e Andrea insieme alla piccola Sophie hanno deciso di girare il mondo! Non possiamo che augurargli buon viaggio.
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