A QUALCUNO PIACE BIO - Pannolini Lavabili

FOCUS: Pannolini Lavabili

Vi ricordate quella pubblicità progresso in cui una mamma di fronte a un fasciatoio, intonata una nenia, iniziava a cambiare il proprio bambino e via via che usava qualcosa lo gettava nel lettino, e poi, come se nulla fosse adagiava il figlio su un mucchio di rifiuti? Lo spot all’epoca, era il 2002, incentivava a fare la differenziata, per poter riciclare ed aver di conseguenza un futuro con meno rifiuti. Noi intendiamolo invece come stimolo a crearne di meno, e perché no, partendo proprio dai pannolini.

- Risparmio

È stato stimato che nei soliti tre anni di utilizzo dei pannolini si spende in media € 2500 solo di pannolini. Per avere una linea completa di pannolini lavabili, e quindi essere sicuri di avere sempre un ricambio, servono indicativamente 25 pannolini, per una cifra di circa € 800. Da non sottovalutare poi l’idea che quelli lavabili possono essere riutilizzati per un secondogenito oppure essere tramandati ad amici.

- Ecologia

Pensiamo inoltre alle tonnellate di pannolini che vengono gettate, la mole di rifiuti creati da ogni singolo bambino: è stato stimato che un bambino ne usi addirittura 1 tonnellata e che siano ben il 20% dei rifiuti urbani non riciclabili.

- Salute

Molti bambini soffrono un po’ il pannolino: arrossamenti, screpolature e chi più ne ha più ne metta. La pelle dei neonati è veramente molto sensibile e essere al contatto con cotone, bamboo o altri materiali naturali crea meno disagi rispetto ai tradizionali pannolini, andando a minimizzare quelli che sono i soliti problemi.

- Spannolinamento

Molti genitori hanno constatato quanto più velocemente i propri figli imparino l’uso del vasino con i pannolini lavabili rispetto che con quelli usa e getta. Questo perché con i pannolini usa e getta c’è l’effetto asciutto sulla pelle, che rende il bambino quasi “inconscio” di quello che ha fatto. Mentre la sensazione del bagnato sulla pelle fa in modo che il bambino abbandoni il pannolino velocemente.

Tipologie di pannolini:.

• AIO (All In 1): pannolini che hanno la parte assorbente e quella impermeabile già cucite insieme e che non hanno bisogno di altro. Si usano come quelli usa e getta e sono facilissimi!
• AI2 (All In 2): pannolini divisi in 2 parti, una assorbente (interna) e l’altra impermeabile (esterna), che vanno assemblate. L’assorbenza è graduabile a seconda delle esigenze ma rimangono molto facili da usare.
• Pocket: pannolini molto simili all’AI2, solamente la parte assorbente viene inserita dentro una apposita tasca.
• Fitted: pannolino completamente assorbente che necessita di una cover impermeabile. Adatti soprattutto per la notte perché garantiscono un’assorbenza imbattibile.
• Pieghevoli: pannolini che vanno adattati alla forma che preferiamo attraverso delle piegature, anche loro hanno necessità di una cover impermeabile. Per i più esperti!

Esistono diversi tipi di pannolini lavabili, il miglior modo per sapere quale è il proprio prediletto è testarli. Capire quale è meglio per le proprie esigenze e poi continuare con quel tipo ognuno ha le proprie esigenze e preferenze!

Quasi tutti i pannolini lavabili sono universali come taglia. Dopo le prime 6/8 settimane si può usare lo stesso pannolino, aggiustando la dimensione attraverso gli automatici, fino allo spannolinamento.

I pannolini lavabili hanno bisogno di un po’ più di attenzione rispetto ai classici, ma si può iniziare ad usarli a casa, nei fine settimana, e quando si pensa di aver margine di tempo per qualsiasi imprevisto. Ricordatevi che basta poco per fare la differenza, e che ognuno nel suo piccolo può farlo nella misura che ritiene più adeguata a se stesso.