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Vestire a strati i bambini in inverno

Consigli e must have

 

L’inverno è ormai arrivato, ed è ora di coprirsi bene per ripararsi dal freddo. Vestire i bambini in questa stagione è una vera impresa: avranno freddo? Avranno caldo? Saranno scomodi nei movimenti o riusciranno a giocare liberamente e a sentirsi a loro agio?

La soluzione migliore? Vestirli a strati! Ecco quelli che sicuramente non possono mancare:

1. Uno strato di intimo traspirante, bene a contatto con la pelle;

2. Uno strato intermedio - base layer - per scaldare il corpo;

3. Se necessario, un terzo strato più pesante;

4. Una copertura esterna: un bel giaccone e - nei casi estremi - dei pantaloni da neve imbottiti e resistenti all’acqua;

5. Guanti, cappello, sciarpa, calzini;

6. Scarpe pesanti e resistenti all’acqua;

 

                       

 

1. Intimo traspirante in lana (e seta)

L’intimo è importante per assorbire l’umidità che può crearsi sulla pelle: per questo è bene che aderisca alla pelle, senza stringere. Attenzione: più la temperatura si abbassa e più l’esposizione al freddo è prolungata, tanto più i capi scelti dovranno avere capacità riscaldante. Durante i mesi invernali, e soprattutto se il bambino dovrà stare all’aperto, meglio scegliere l’intimo in pura lana merino o in lana e seta. Questo materiale è perfetto per mantenere la termoregolazione e la pelle asciutta.

Per i più piccolini saranno perfetti dei caldi e pratici body, mentre per i più grandi possiamo optare per canotte o magliette, abbinate a dei comodi leggings.

 

strato intimo traspirante

 

Intimo Lana e Seta Engel Natur >

 

2. Base layer: lo strato di base che tiene al caldo

Il secondo strato, in gergo noto come “base layer” ovvero “strato di base”, è necessario per stare all’aperto senza sentire freddo! Sono da preferire capi realizzati in materiali naturali, per favorire la termoregolazione del bambino ed evitare che sudi: maglie in lana, lana e seta o anche in caldo cotone sono comode e performanti. Inoltre, essendo comodamente lavabili il lavatrice, sono un’ottima soluzione anche per i genitori!

Se si tratta di stare all’interno tendenzialmente questi due primi strati saranno sufficienti per mantenere la giusta temperatura corporea.

 

base layer

 

Cardigan >

 

Felpe >

 

3. Un altro strato pesante (opzionale)

Questo strato è opzionale, e serve a dare un’extra dose di calore in casi di temperature molto rigide o di esposizione prolungata al freddo. Possiamo scegliere un morbido maglione in pura lana o una felpa in cotone pesante, oppure un pile (meglio ancora se in tessuto riciclato): il comfort è garantito!

La pesantezza di questo strato dipenderà anche da quella dello strato esterno: se la giacca imbottita è molto pesante possiamo non eccedere con l’abbigliamento!

 

maglione

 

Disana >

 

4. Lo strato esterno: giacche, giacconi e impermeabili

Il giubbotto invernale ha un ruolo molto importante: deve proteggere da pioggia, vento ed eventuale neve, oltre che dal freddo. Nella fase di scelta, quindi, fate bene attenzione alle specifiche tecniche del capo: scegliete giacche e giacconi che si adattino allo stile di vita del bambino. Spesso, ad esempio, i piumini sono caldi e confortevoli, ma non adeguatamente impermeabili: se portate a scuola il vostro bambino a piedi - con quindi il rischio di dover camminare sotto la pioggia - sarà meglio scegliere un giaccone imbottito e ben impermeabile, oppure abbinare al classico piumino una mantella anti pioggia per i giorni più uggiosi!

Un’ottima soluzione per i neonati, invece, è il sacco da passeggino, che copre l’intera seduta e avvolge il bambino come fosse un sacco a pelo.

 

giacca e giaccone

 

Giacche e Giubbotti >

 

Sacchi Passeggino >

 

5. Guanti, cappelli e scalda collo: i piccoli-grandi indispensabili

Per cappelli, guanti e sciarpe vige una regola: scegliere solo quello che il vostro bambino non si toglie! Alcuni sono infastiditi da questi accessori, provano prurito o senso di costrizione, quindi è necessario valutare ogni situazione specifica nella scelta della tipologia e dei materiali.

I guanti sono utilissimi sia per i più piccoli che per i bambini un po’ più grandi: per i primi perché stando fermi sul passeggino non hanno altro modo di scaldarsi, per i secondi perché permettono di giocare ed esplorare la natura senza sentire freddo!

Per i bambini più vivaci è consigliabile un cappello che si chiude sotto il mento: oltre ad essere più stabile, è anche più caldo perché copre bene le orecchie e le guance.

Una comodissima alternativa alla sciarpa è il collo o lo scalda collo tubolare in lana o pile. Poco ingombrante e facilissimo da indossare, permette al bambino di giocare in tutta comodità, senza che si sfili o si perda. E per i bambini che non amano infilare le cose dalla testa… la classica sciarpa resta un evergreen!

 

cappelli e sciarpe

 

Cappelli Invernali >

 

Sciarpe e Scalda Collo >

 

6. Piedini al caldo: le scarpe giuste per l'inverno

E le scarpe? Importantissime! La suola dev’essere isolante, per staccare bene il piede dal suolo ed evitare che si freddi. Il materiale dev’essere impermeabile, e l’interno imbottito per tenere al caldo i piedini. Mi raccomando, anche il calzino dev’essere caldo: la lana anche in questo caso è un ottimo materiale, perché permette l’autoregolazione della temperatura corporea.

 

scarpe

 

Scarpe Invernali >

 

Stivali da Pioggia >

 

Un altro fattore di cui tener conto nella scelta dei vestiti per coprire il tuo bambino è l’attività fisica che sta per svolgere: se prevedi che si scalderà in fretta con il rischio di sudare - ad esempio se dovrà correre o muoversi vigorosamente - resisti all’impulso di coprirlo in maniera eccessiva! Al contrario invece, se non dovrà muoversi troppo il freddo potrebbe insinuarsi più velocemente: in questo caso è meglio inserire uno strato in più. Se avrà caldo sarai sempre in tempo per rimuoverlo: questo è il bello di vestirsi a strati!

 

Pro tip: Come capire se un bambino piccolo ha freddo

Potremmo essere tentati di stabilire se un bambino ha freddo o meno toccandogli le mani, ma attenzione: è una credenza sbagliata! Per capire la temperatura corporea di un bambino dobbiamo controllare la zona del collo e del torace.

 

vestire i bambini in inverno

 

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