Tips and Tricks dei Miljian
I più utili segreti per viaggiare con i bambini
Il momento tanto atteso della partenza, viaggio o vacanza che sia, in una famiglia fa sempre, generalmente, rima con dubbio. Confusione, domande, paura di dimenticare qualcosa... Ok, anche stress, diciamocelo.
Ma esiste una soluzione! Eccome se esiste! Abbiamo recuperato tutto il nostro “bagaglio di esperienze”, e, messo la valigia sul tavolo, siamo pronti ad aprirla per condividerla con voi. Ecco i nostri tre segreti base per un’organizzazione di viaggio in famiglia nuova, facile e serena!
Miki
1.
Preparazione valigia
Sì, siamo già entrati in zona calda.
Effettivamente la preparazione della valigia quando si viaggia con i piccoli non è cosa semplice. Ma c’è una regola base che vale sempre, a prescindere dalle fasce d’età: viaggiate leggeri! Sembra pura utopia, ma è fattibile, e svolta la maniera di vivere il viaggio. Non è necessario caricarsi troppo, ma è fondamentale farlo in maniera intelligente.
Non troppi cambi, e piuttosto preferire le lavanderie a gettoni sul posto (ad esempio, nel caso di 14 giorni di viaggio, 7 magliette e 7 pantaloni che possano mixarsi bene tra loro è sufficiente). Vestiti leggeri e funzionali, adatti alla destinazione e al clima. Mai dimenticare che, in caso di bisogno, si può trovare anche sul posto, e quindi tutto ciò per cui ci chiediamo “Questolo porto oppure no?” si può lasciare a casa. Utilissimo è prepararsi una lista, valida per ogni viaggio, a cui fare riferimento per essere certi di non aver dimenticato nulla. Quando si viaggia con i piccolini, può essere molto pratico portarsi dei pannolini lavabili di scorta, nel caso, a destinazione, non fosse semplice trovarli. Meno vi caricate, più vi sposterete facilmente, qualunque sia il mezzo di trasporto scelto. Da non dimenticare mai: un kit di pronto soccorso (accompagnato da una valida assicurazione sanitaria). Il motto: the lesser, the better!
2.
Giocattoli:
cosa mettere e quanto portare
In modo particolare se vi aspetta un lungo viaggio in aereo, la scelta dei giocattoli da portare con voi è fondamentale. Anche in questo caso, però, vige la regola del “viaggiare leggeri”. Se i vostri bambini sono in età da poter portare uno zainetto sulle spalle, lasciatelo preparare a loro. Quello sarà il loro bagaglio, di cui dovranno essere integralmente responsabili. Ovviamente, non potrà essere troppo pesante, e quindi ci si adegua di conseguenza. L’ideale durante un viaggio affinchè tutto vada a meraviglia è che i bambini siano coinvolti nel quotidiano insieme ai genitori (questo sarà molto utile per evitare crisi di stanchezza o il classico “Non mi va”): per questo, la scelta dei giocattoli deve cadere solo sui fondamentali per tenersi intrattenuti durante i cosiddetti “periodi morti” (al ristorante, ad esempio). I migliori: il classico disegnare, puzzles, stickers e libri. Per i più piccini non è necessario molto, sono quelli che sorprendentemente si adattano meglio. Per i più grandi, un’ottima idea può essere il “diario di viaggio”, ossia un quaderno in cui, insieme, si scrivono e disegnano le esperienze che sono piaciute di più, si elencano le avventure, si incollano ricordi, conchiglie, bigliettini... Per qualsiasi evenienza, anche in questo caso funziona il principio del “troveremo sul posto”.
E sarà più interessante e divertente dei soliti giocattoli: diventerà un souvenir.
3.
Organizzazione delle giornate
Esattamente come quando si viaggia in gruppo, perchè tutto vada per il meglio, vanno considerate le esigenze di tutti. Abbiamo sempre trovato personalmente molto utile dividere le giornate in due parti: metà giornata, di preferenza la mattina, quando si è tutti più riposati, è dedicata “agli adulti” (visite, passeggiate, avventure, camminate, o giusto riposo qualora possibile...), e metà giornata ai bambini (gioco, relax, attività...). Questo permette di instaurare una dinamica in cui tutti sanno, prima o poi, che arriverà il proprio momento, e vivrà quindi con più relax e senza intralciare i piani e il momento degli altri. Certo, i bambini vanno coinvolti. Fin da prima della partenza, ha un fantastico effetto “Wow” cominciare a spiegargli dove si sta andando, cosa si troverà sul posto, cosa ci sarà di estremamente divertente, mettendo tutto sotto salsa “avventura” ;) I più piccolini non avranno bisogno di molto se non di potersi riposare anche mentre si è fuori (per questo fondamentale marsupio o un buon passeggino). Con i più grandi si potrà perfino prevedere un itinerario a quattro mani in funzione dei loro interessi. Ma il segreto, a prescindere dall’età, resta lo stesso: flessibilità. Se la vostra destinazione è fuori dal “territorio nazionale”, la regola è: non abbiate paura! Fateli esplorare! Il cibo prima di tutto, senza esitazioni. Sarete sorpresi. I bambini adorano scoprire le novità, sono curiosi di natura. Portateli dove impareranno cose nuove, vedranno differenze, divertitevi insieme a loro. E non sottovalutate mai la bellezza dei parco giochi, ovunque siate: sarà bellissimo, e per loro e per voi, vederli giocare con i bambini del posto!
Pronti? Buona nuova partenza a tutti! :) Aspettiamo le vostre cartoline dal mondo!
Miki Milijan
Micaela Savoldelli
Micaela Savoldelli, da tutti conosciuta come Miki Miljian, è autrice, impren- ditrice e scrittrice. Per tre anni, insieme al compagno di vita Julien e ai figli Teo, Lia e Milo, che si è aggiunto all’equipaggio lungo il percorso, ha girato il mondo no-stop. Ora vive a Bali.
È la penna dietro le avventure che entusiasmano sui socials e sul web: Like Miljian, ossia la storia della famiglia che lasciò’ tutto per partire alla scoperta del mondo.
Femminista convinta e ambasciatrice di una visione della maternità libera e moderna, la potete trovare su uno sgabello di qualche street food vietnamita
a mangiare Bo Bun, con un cappello da cow boy nel deserto di Joshua Tree in California, in kimono a Tokyo, nelle risaie balinesi. Ama incontrare persone e raccontare storie.
A giugno l’uscita del suo primo romanzo.
Instagram: @likemiljian
Website: www.likemiljian.com