Guida alla sicurezza e all'utilizzo dell'ovetto per neonato

1. Il codice della strada: la normativa in vigore

A partire da settembre 2024, la normativa in vigore in materia di sicurezza auto sarà esclusivamente la normativa l’I-Size R129. Secondo questa legge, il bambino non deve viaggiare in senso di marcia in un seggiolino auto R129 (o i-Size) se ha meno di 15 mesi. La maggior parte dei seggiolini auto è quindi montata in senso contrario di marcia fino a 15 mesi o 2 anni di età del bambino. Viaggiare in senso contrario di marcia proteggerà la testa e il collo del tuo bambino, distribuendo le forze che si generano dopo un impatto in caso di collisione frontale. Alcuni seggiolini auto i-Size consentono al tuo bambino di viaggiare in senso contrario di marcia per un periodo ancora più lungo, superando gli standard di sicurezza e offrendo ancora più tranquillità.

Questa normativa prende come riferimento di omologazione l’altezza del bambino e non il peso (come nella normativa precedcente). Il peso infatti è una variabile più mutevole rispetto all'altezza, in un bambino della stessa età. Inoltre, in tutti i seggiolini omologati secondo la regolamentazione R-129, si richiede una maggiore attenzione alla protezione laterale, con l'obiettivo di ridurre il rischio di lesioni in caso di collisione laterale.

2. Cos’è l’ovetto per neonato?

L'ovetto per neonato, conosciuto anche come seggiolino auto per neonati, o ancora come seggiolino di gruppo 0, è un dispositivo progettato per fornire una protezione sicura e adeguata durante gli spostamenti in auto per i bambini molto piccoli. Questo componente essenziale per il trasporto dei bebè è caratterizzato da una struttura robusta e imbottita, pensata per assorbire gli urti in caso di incidente stradale e per mantenere il piccolo al sicuro: si tratta a tutti gli effetti di un guscio sicuro e resistente che riduce il rischio di lesioni.

Gli ovetti sono spesso dotati di una maniglia che consente ai genitori di trasportare comodamente il neonato, ovetto incluso, senza doverlo disturbare durante il sonno.
Quasi tutti i modelli di ovetti sono progettati per essere facilmente compatibili con i passeggini, facilitando la transizione tra l'auto e la passeggiata senza dover svegliare il bambino. Molte volte infatti questo seggiolino viene acquistato direttamente nel sistema modulare, trio o duo che comprende anche la navicella, il telaio del passeggino e la sua seduta.

3. Qual è la differenza tra ovetto, navicella e seggiolino auto?

Le tre tipologie di dispositivi per il trasporto di bambini in auto - ovetto, navicella omologata per il trasporto e seggiolino auto - sono progettate per utilizzi differenti durante le fasi di crescita del bambino e offrono caratteristiche specifiche. Ecco le principali differenze tra di loro: 

1. L'ovetto è pensato principalmente per neonati e bambini molto piccoli, solitamente dalla nascita fino ai 15 kg. È utilizzato per il trasporto in auto e può essere agganciato anche al telaio del passeggino per delle brevi passeggiate, anche se è sconsigliato tenere i bambini così piccoli per più di 2 ore all’interno.
   
   
2. La navicella è progettata per neonati e bambini molto piccoli (utilizzabile fino a circa 6 mesi di vita) ed offre un ambiente più spazioso rispetto all'ovetto. Solitamente, può essere utilizzata nei primi mesi offre una posizione ideale al bambino che dovrebbe passare la maggior parte del tempo in posizione supina e sdraiata per una crescita sana e armoniosa. La navicella non è un dispositivo di ritenuta in auto a patto che non sia omologata per esserlo: esistono alcune navicelle che presentano cinture di sicurezza all’interno e sono pensate per essere installate alla macchina tramite isofix, base o cinture.
   
   
3. I seggiolini auto gruppo 0+/1/2/3 sono generalmente fissati in modo permanente nell'auto e non possono essere facilmente rimossi. La loro mobilità è limitata rispetto agli ovetti e alle navicelle, non possono essere installati sul telaio del passeggino. Alcuni modelli possono essere trasferiti tra veicoli, ma il loro scopo principale è la sicurezza durante gli spostamenti in auto.
   Devono essere orientati rivolti all'indietro per i bambini più piccoli e rivolti in avanti per quelli più grandi.
   La loro classificazione è suddivisa in gruppi (dallo 0 al 3) che accompagnano i vari step di crescita del bambino fino ai 150 cm di altezza, età in cui è obbligatorio far viaggiare il bambino con un sistema di ritenuta. Alcuni modelli sono evolutivi e coprono tutte le fasce d’età, dalla nascita ai 12 anni di età circa.
   

In sintesi, l'ovetto è ideale per i neonati, la navicella offre uno spazio più ampio e confortevole per i primi mesi, mentre il seggiolino auto è destinato ai bambini più grandi in base al loro peso e all'età. È importante scegliere il dispositivo più adatto alla fase di crescita del tuo bambino e assicurarsi che rispetti le normative di sicurezza applicabili.

4. Quando iniziare ad usare l’ovetto?

Quando è possibile mettere il neonato nell'ovetto è una delle domande più comuni relative a questo argomento. La risposta è chiara: fin dal momento della nascita! L'ovetto, infatti, è pensato (e addirittura consigliato) per essere utilizzato durante il primo viaggio, quello dalla struttura ospedaliera verso casa. Pertanto, è possibile adoperarlo sin da subito dopo il parto. Non c'è bisogno di preoccuparsi che sia troppo presto, poiché l'ovetto è progettato appositamente per garantire la sicurezza dei neonati.

5. Quanto può stare un neonato nell’ovetto?

Gli esperti raccomandano di limitare il tempo trascorso dall'ovetto durante i viaggi in auto a un massimo di 1-2 ore alla volta. Questo è importante per evitare che il neonato rimanga nella stessa posizione per periodi prolungati, riducendo il rischio di eventuali problemi di postura.
Quando si viaggia per periodi più lunghi, è consigliabile fare una breve pausa ogni 30-60 minuti. Durante la pausa, è opportuno rimuovere il neonato dall'ovetto, cambiarlo se necessario, e permettergli di muovere braccia e gambe.
Osserva il neonato attentamente durante il tempo trascorso nell'ovetto. Se sembra inquieto, irrequieto o mostra segni di disagio, è consigliabile rimuoverlo dall'ovetto e cambiarlo di posizione.

6. Dove installare l’ovetto nell’auto?

La posizione consigliata per l'installazione dell'ovetto è sul sedile posteriore dell'auto, se il veicolo e l'ovetto sono dotati di sistema Isofix, è consigliabile utilizzarlo poichè offre un'installazione più stabile rispetto all'utilizzo delle cinture di sicurezza del veicolo. Tuttavia ogni ovetto e veicolo possono avere istruzioni specifiche per l'installazione. Segui attentamente le indicazioni fornite dal produttore dell'ovetto e del veicolo per garantire un montaggio corretto.

Non installare mai un ovetto su un sedile anteriore dotato di airbag attivo, ed assicurati che l'ovetto sia installato con l'angolo di inclinazione corretto. Molte basi per ovetti offrono la possibilità di regolare l'inclinazione per adattarsi alle diverse età dei bambini.

7. Come si aggancia al sedile?

L'aggancio dell'ovetto al sedile dell'auto dipende dal tipo di sistema di fissaggio utilizzato, che può essere il sistema Isofix o l'installazione con le cinture di sicurezza del veicolo. Il fissaggio isofix, può avvenire con o senza base a seconda del modello di seggiolino di cui si è in possesso, vanno individuati i 2 agganci isofix in auto ed inserirci dentro i bracci della base o del seggiolino. Assicurarsi di sentire un “clic" che indica che la base è saldamente agganciata e fare dei movimenti per verificare che la base sia stabile e priva di movimenti eccessivi.

8. Fino a quando si usa l’ovetto?

L'utilizzo dipende dalle caratteristiche dell'ovetto e dalle esigenze del bambino. Tuttavia, ecco alcune linee guida generali sulla durata dell'uso:

Peso e altezza: La maggior parte degli ovetti è progettata per neonati e bambini fino a una certa età, peso o altezza. Le etichette dell'ovetto dovrebbero fornire indicazioni chiare sui limiti di peso e altezza per ciascuna fase d'uso.

Crescita del bambino: Quando il bambino supera i limiti di peso o altezza specificati per l'ovetto, è necessario passare a un dispositivo di sicurezza successivo, come un seggiolino auto rivolto all'indietro o in avanti, a seconda delle normative locali e delle caratteristiche del bambino.

Sviluppo fisico del bambino: Alcuni bambini potrebbero superare i limiti di peso prima di quelli di altezza o viceversa. È importante considerare entrambi i fattori e non utilizzare l'ovetto una volta superati i limiti specificati.

Raccomandazioni del produttore: Le istruzioni e le raccomandazioni del produttore dell'ovetto sono cruciali. Segui attentamente le indicazioni per garantire che l'ovetto sia utilizzato in modo sicuro e corretto.

9. Accessori per l’ovetto

Gli ovetti hanno pratici “optional”. Alcuni sono specifici per un determinato modello, mentre altri sono universali e adattabili a qualsiasi tipo.

• Sacco coprigambe: è il modo più efficace per tenere al calduccio il bimbo, sia in macchina che in tutti gli spostamenti dentro l’ovetto. Essendo imbottito è perfetto durante la stagione fredda.
• Riduttore: se il neonato è di costituzione mingherlina e sembra “nuotare” dentro l’ovetto, il riduttore è una buona soluzione per ridurre lo spazio a sua disposizione. Fino a quando serve? Dipende dalla crescita. In media si utilizza per circa 3 mesi.
• Giochi: ci sono bimbi che proprio non amano l’auto. Per intrattenerli provate a proporre dei giochini da attaccare al seggiolino. Solitamente sono molto colorati, alcuni con musica e suoni. Questo vi consentirà di distrarli e, al contempo, di favorire l’interazione e lo sviluppo cognitivo.
• Materassino: è una fodera protettiva utile in tutte le stagioni per proteggere il seggiolino, ma in modo particolare in estate perché evita l’eccessiva sudorazione, soprattutto se è in spugna.
• Parapioggia: il brutto tempo non può e non deve fermare una passeggiata. Munirsi di parapioggia è l’ideale per evitare di bagnare il bimbo mettendolo in macchina o al momento di scendere.

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