Growing Together
Magliette Emozionali
Un progetto di Francesca Santini
Intervista di Emilia Mugnai
È raro e bellissimo avere il coraggio e il talento di costruire un progetto che esprima qualcosa di estremamente personale e al tempo stesso colga un sentimento e un bisogno universale.
Francesca Santini (stylist di questo magazine, amica, mamma e molto altro) con la sua collezione Growing Together @we_growingtogether di ‘magliette emozionali’ fa proprio questo: scava nel suo profondo in modo intimo e sincero e crea una collezione di magliette che esprimono in modo immediato le emozioni di tanti bambini e adolescenti, soprattutto in questo complicato momento storico.
Inoltre in un momento in cui abbiamo tutti sofferto e abbiamo bisogno di prenderci cura di noi stessi, trovo che sia terapeutico indossare qualcosa di bello, unico e realizzato a mano come le magliette tinte in colori naturali e serigrafate manualmente da Francesca. Francesca ha imparato e provato con le sue mani le colorazioni naturali fino a trovare la tinta giusta grazie all’esperienza di collaboratori; ha imparato a serigrafare e stampa a mano ogni maglietta con la sua frase emozionale (spesso stampata sul cuore a maggior significato).
Ci fa estremamente piacere ospitare su Family Nation le magliette emozionali di Growing Together che saranno anche disponibili sul sito nelle prossime settimane.
Emilia
Francesca, raccontami un po' di questo bellissimo progetto!
Tutto nasce da un’esigenza personale alla ricerca di un rapporto sempre più vero fatto di comprensione e di empatia con i miei figli. Più i ragazzi crescono e più mi rendo conto che le difficoltà aumentano, per loro e per noi. Dobbiamo riuscire a crescere insieme sempre, fin da subito.
Da qui prende vita Growing Together che vuole urlare al mondo le parole non dette fra adulti e bambini, genitori e figli indossando una semplice maglietta con un messaggio chiaro. Le stampe sulle magliette nascono per dare e voce ai bambini attraverso messaggi di empatia e ricerca di affetto. I bambini sono alla ricerca di comprensione, abbracci e chiedono ai grandi di essere capiti, chiedono di parlare lo stesso linguaggio, di mettersi nei loro panni, vogliono urlare che ognuno è fatto come è, con le proprie debolezze e talenti, ognuno ha i suoi tempi per crescere e chiedono a noi adulti e genitori di rispettarli. Chiedono di essere abbracciati perché è un semplice gesto di affetto nel quale però sentirsi protetti e amati, chiedono di essere ascoltati perché c’è tanto da imparare da loro, chiedono a noi di focalizzarci su ciò che c’è di buono in ognuno di loro.
In questo progetto ho messo me stessa, la mia creatività, ho messo la mia manualità ma prima di tutto la mia voglia di essere per i miei figli un punto di riferimento, sempre. Pensavo di essere una brava mamma, sempre disponibile a capire le loro esigenze, pensavo di conoscere le loro emozioni, di leggere i loro sguardi, ma l'esperienza mi ha insegnato che non è sufficiente, che se un tempo mi abbassavo per parlargli alla stessa altezza guardandoli negli occhi, con il tempo quel gesto lo davo per scontato. Ho capito che una urlata non serve a niente che crea solo più stress tra le mura di casa e fuori.
Come hai scelto i messaggi stampati sulle magliette Growing Together?
Le esperienze e le emozioni che vivono i bambini e gli adolescenti vengono troppo spesso trattenute dentro; le emozioni, le sofferenze, il sentimento di inadeguatezza, lo stress da prestazione per soddisfare tutti, le aspettative di genitori e insegnanti come le provocazioni i commenti di compagni e amici, possono ferire i nostri figli, rendere difficili e complesse le loro giornate. E da qui ho coinvolto i miei figli a cercare frasi che volessero comunicare a noi genitori qualcosa che ci facesse riflettere e ricordare che non dobbiamo sovraccaricarli di aspettative e di responsabilità, che ognuno ha i suoi tempi per crescere e vanno rispettati.
Hug me è quel gesto che ci è mancato più di tutti nel periodo appena vissuto. Con il covid gli abbracci ci sono stati tolti, strappati e per reazione ci siamo ritrovati in casa ad abbondare. È uno dei gesti d’affetto preferiti qui a casa, l’abbraccio, tondo e pieno, ti accoglie, protegge, è rifugio e sfogo, è conforto. Non poteva non essere urlato in caratteri grandi e ben leggibili.
No expectations è una frase proprio di mio figlio. Alla domanda cosa vorresti che noi genitori leggessimo su una t-shirt che indossi la sua risposta è stata questa: "voi genitori avete troppe aspettative su di noi, calmatevi!”
Spesso come dici tu, Emilia, i disegni vengono posizionati sul cuore, proprio per stabilire un rapporto basato sull’empatia. Non poteva infatti mancare ‘Empathy is a superpower’.
Quanto è importante mettersi nei panni degli altri?
Il tuo è un progetto sostenibile e che riscopre antiche tecnologie antigianali. In particolare la colorazione completamente naturale.
Questa è stata un po’ una sfida personale! Volevo che le magliette fossero anche portatrici di un messaggio di amore per il pianeta e avendo una bambina che soffre di dermatite atopica ho voluto mandare un messaggio anche con il tessuto e il colore: capi in puro cotone bio e tinti dalla natura e non da coloranti sintetici.
Durante i vari lock down, ho sperimentato a casa, fatto corsi online, letto libri e viaggiato verso il nord Italia alla ricerca di un percorso personale sulle tinte naturali.
Ho incontrato sul mio percorso una persona eccezionale, che mi ha preso sotto la sua grande ‘ala’, che mi ha illustrato le difficoltà sul trovare un colore preciso ma anche le gioie di riuscire e di vedere realizzata la mia idea in questo progetto. Ma non solo, tutte le persone coinvolte in Growing Together sono eccezionali: hanno creduto in me e mi hanno supportato. Un grazie speciale glielo devo e lo devo anche a te Emi per ospitarmi qui sul nostro magazine del cuore!
Spero che Growing Together aiuti altri genitori come me a comunicare con empatia e a crescere insieme con i propri bambini.
Francesca
@we_growingtogether
illustrazioni: @bessicla
foto: @puntidibianco