GIULI & GIORDI
Intervista al duo creativo Giuli & Giordi
Giulia Tibaldi e Giordano Garosio, in arte Giuli&Giordi vivono a Brescia e sono una coppia di creativi. Hanno un loro studio fotografico, fanno video, si occupano di art direction! E, oltretutto, hanno tre splendidi bambini: Agnese, Frida e Arturo. Li abbiamo intervistati per farveli conoscere...
1. Giuli, Giordi come è iniziata la vostra avventura di duo creativo?
Ci siamo conosciuti 8 anni fa in uno studio fotografico di Brescia. Giordi era appena tornato dalle Ande peruviane dove ha vissuto per sei mesi e io daBilbao dove sono stata per un anno e mezzo. Eravamo entrambi un po’ persi e... ci siamo trovati subito. Prima con un’amicizia full time, dovuta anche alla condivisione del lavoro. Da lì a conoscerci meglio (e innamorarci) il passo è stato breve. Avevamo un milione di cose in comune e altrettante cose che non vedevamo l’ora di scoprire l’uno dell’altra. Dopo 3 anni di gavetta in studio abbiamo deciso di metterci in proprio ed è nato giuli e giordi duo creativo.
2. Parlateci un po’ di voi (dove siete cresciuti, dove vivete adesso, il vostro background...)
Giulia: sono di Brescia, amo l’aria aperta e sono sempre scappata via dalla vita caotica della città per rifugiarmi in montagna dai nonni paterni o sul lago di Garda da quelli materni. Ho vissuto a Forlì, Bologna e Bilbao, per i miei studi che beh, forse non ve l’aspettate ma sono ben lontani dal mondo creativo che ho scelto per il mio futuro: sono laureata in scienze internazionali e diplomatiche. Giordi: sono di un piccolo paesino della Franciacorta e ho sempre vissuto in campagna tra galli e galline. Fin da subito ho avuto le idee chiare su quello che volevo fare nella vita: mi sono laureato all’istituto italiano di fotografia di Milano e ho iniziato a lavorare come assistente subito dopo proprio nello studio dove ho conosciuto Giulia.
Ora viviamo a Brescia, in un appartamento che adoriamo e nel quale abbiamo anche deciso di ricavare il nostro studio creativo
3. Dove trovate ispirazione per le vostre foto?
Bella domanda! A volte l’ispirazione ti cade addosso come un sasso e...Bang! ti colpisce, è il momento da non farsi scappare, quello da catturare al volo. La maggior parte delle volte non serve andare lontano: la vera ispirazione arriva dalle piccole cose
che si vivono e si amano ogni giorno, da quello che abbiamo intorno.
4. Avete 3 splendidi bambini: Agnese, Frida, Arturo... chi somiglia più a Giuli, chi a Giordi?
Sono un bel gruppetto di testoni, come il babbo e di dolcezza infinita come la mamma. Il carattere è ancora tutto in divenire ma inizia- no ad avere le loro peculiarità. Agnese (3 anni e mezzo) è una vera chiacchierona, indipendente e gentile d’animo. Frida (2 anni) è la più mammona, parla cantando e mangia come un leone. Arturo (2 mesi) per il momento ha poche peculiarità: adora la tetta :) la fascia e farsi lunghissime dormite.
5. La parte più bella di essere genitori...?
La mattina nel lettone tutti e 5, prima che inizi la giornata, la sera a cena con le candele accese e le chiacchiere delle bimbe. Come tutto sia una scoperta, un’avventura, qualcosa per cui emozionarsi e meravigliarsi. Vederli crescere liberi ed indipendenti ma essere li sempre pronti a tendere la mano qualora ne avessero bisogno.
6. Come è una giornata tipo nella vostra famiglia?
Sveglia alle 6.30, coccole nel lettone e poi tutti a far colazione, Agnese frequenta una scuola staineriana in una bellissima cascina in Franciacorta dalle 8 alle 1230 resta lì a giocare ed imparare cose nuove. Frida ed Arturo restano a casa con noi, dove lavoriamo. Se abbiamo uno shooting abbiamo la nostra amata Tata Paila (Paola) che porta Frida in una ludoteca a giocare con altri bimbi della sua età. Se non stiamo in giro restiamo a casa a lavorare al computer, alternandoci con i bimbi. Dopo pranzo libri e nanne sul lettone (sì, a volte anche la mamma fa un riposino!) e il pomeriggio ci dividiamo: uno con i bimbi e l’altro lavora. Tra le attività preferite abbiamo passeggiata nei boschi vicino a casa, impastare pizza e biscotti, spennellare (cit. Agnese) con gli acquarelli ed andare in bici. La cena è alle 18.30 e ci piace farla a lume di candela, poi nanne per i bambini e lavoro per noi se siamo in un periodo pieno oppure Netflix e birretta o tisana.
7. Un gioco preferito da fare tutti insieme?
Le bimbe amano stare all’aria aperta e quindi appena possiamo scappiamo da qualche parte a raccogliere i regali della terra, ora vanno per la maggiore castagne e ghiande. Ma abbiamo raccolto more, sassi, foglie, fiori, conchiglie, bastoni...tutto poi torna a casa con noi. Quando invece siamo a casa facciamo il pane o i biscotti: cose semplici ma che ci divertono...
8. Un libro preferito?
Non sappiamo davvero sceglierne uno solo!
Il primo amore di Agnese è stato “Oh Oh” di Chris Haughton e “Orso Buco” di Nicola Grossi. Ora stiamo leggendo ogni sera “Le Avventure di Lotta” di Astrid Lindgrene e le fiabe dei fratelli Grimm. Frida ha una vera passione per “Buon viaggio piccolino” di Beatrice Alemagna, che viene letto a ripetizione dalle 4 alle 10 volte al giorno. Leggiamo anche libri in spagnolo come “La montaña de libros más alta del mundo” di Rocio Bonilla - che io personalmente adoro ed in inglese come “Lost and Found” di Oliver Jeffers. Amiamo anche classici come Rodari, Piumini e le storie di gnomi e api :)
9. Un vostro sogno nel cassetto?
Sogni tanti tanti tanti..ma la cosa più importante in questo momento è cercare di avere sempre lo stesso entusiasmo nel fare le cose insieme, di non perderci ma di trovare la forza e l’amore per condividere avventure e progetti. Di continuare a viaggiare e trasmettere più valori possibili ai nostri figli, dall’amore per il prossimo al rispetto per la nostra terra.
10. Siete spesso in viaggio... Quali sono i posti che più vi sono rimasti nel cuore?
Ogni luogo che abbiamo visitato ha lasciato in noi una traccia, un legame, un ricordo che lo rende speciale. Il Perù perché è stata la grande prima avventura, con i suoi interminabili viaggi in bus, il mal di altura sulle Ande e le pulci prese in una pensione troppo economica. La Normandia perché è stato il primo viaggio in camper insieme, con quello dei miei genitori che poi ci ha lasciato a piedi sotto una tormenta di neve sulla strada del ritorno a casa. L’Islanda per l’aurora boreale e perché è stata l’ultimo viaggio in 2. Il Nord Europa perché è stato il primo viaggio in 3 :) Il Messico perché Frida ha iniziato lo svezzamento mangiando guacamole e papaya. Il sud Europa perché abbiamo visto le nostre bimbe diventare sempre più libere ed indipendenti e per- ché ha portato Arturo.
11. Cosa vi piace di Family Nation?
Tutto? Sarà banale ma davvero abbiamo una passione per voi. Vi abbiamo conosciuto con l’arrivo di Agnese, un body con un ape e un sonaglio all’uncinetto, sono stati questi i nostri primi acquisiti. Poi sono arrivati giochi in legno e in mais, bicchieri in bamboo e abiti in fibre naturali ed organiche. La passione e la selezione di brand che rispettano la natura e il lavoro sono per noi fondamentali!