"Come consumatore hai un potere enorme, usalo!"

La Fashion Revolution è un movimento globale non-profit volto a dar vita a un cambiamento concreto nel mondo della moda, contro il fast fashion e a favore della tutela dei lavoratori e di una produzione sempre più etica e sicura.
Scegliere cosa acquistiamo può creare il mondo che vogliamo! I marchi di moda su Family Nation producono nel rispetto dei diritti dei lavoratori e lavoratrici e dell'ambiente. Leggi le loro storie bellissime di sostenibilità!
Il Team di Family Nation

 

Bobo Choses

Bobo Choses sostituisce i materiali convenzionali con altri più sostenibili, che hanno un impatto minore sulla natura e sulla salute umana, come il cotone organico, il poliestere riciclato e il poliammide riciclato.
Bobo Choses lavora fianco a fianco con i fornitori e produttori locali e collabora solo con partner fidati e certificati che condividono la loro visione e impegno. Tutti i capi sono realizzati localmente, principalmente tra Spagna e Portogallo, e la maggior parte di essi viene prodotta a meno di 10 km dalla sede. Inoltre sono certificati OEKO-TEX, quindi privi di sostanze chimiche pericolose per garantire la salute e la sicurezza dei lavoratori e clienti, il benessere degli animali ed evitare la perdita di biodiversità.

 

Bobo Choses
 

 

Ergobag
 

Mini Rodini

Mini Rodini offre una delle gamme più sostenibili sul mercato. Ogni collezione comprende oltre il 99% di prodotti realizzati con materiali sostenibili ogni anno, come il cotone organico, il poliestere riciclato e il Modal®. Utilizzano standard ambientali che richiedono di adottare ai fornitori, come impianti di trattamento delle acque e gestione sostenibile dei prodotti chimici.
Mini Rodini sceglie fabbriche sostenibili e dal lavoro equo come criteri chiave e priorità e quindi sceglie strutture già certificate con i noti standard di terze parti come Fairtrade e SA-8000.

 

 

Mini Rodini
 

 

Affenzahn
 

Bamboom

Bamboom offre il giusto equilibrio tra stile ed ecologia. Durante la produzione utilizzano materie prime locali per minimizzare i trasporti: la maggior parte dei loro fornitori infatti sono italiani.
L'obiettivo è quello di continuare a scegliere tessuti naturali e materiali riciclati per minimizzare l’emissione di CO2. Questo impegno si rispecchia anche nel packaging e nella gestione interna delle attività aziendali.

 

 

Bamboom
 

 

Flower Mountain
 

Petit Bateau

Petit Bateau ha adottato un modello che contribuisce alla difesa dell'ambiente naturale e delle generazioni future. Da oltre dieci anni, Petit Bateau impone le norme più severe in termini di tossicologia attraverso l'etichetta STANDARD 100 by OEKO‑TEX®.
Tutti i fornitori di Petit Bateau hanno firmato il Codice di Condotta Commerciale del Groupe Rocher, basato sui valori di rispetto, trasparenza e protezione dell'ambiente.

 

 

Petit Bateau
 

 

Veja
 

Molo

Molo con particolare attenzione alla responsabilità ambientale e sociale, opera in linea con i 10 principi su cui si basa il Global Compact delle Nazioni Unite. La maggior parte dei materiali utilizzati nella produzione sono certificati e approvati da standard internazionali.
Un rappresentante del reparto produttivo di Molo visita spesso i fornitori per mantenere un rapporto stretto e per garantire che i loro standard di sicurezza, nonché gli standard ambientali e sociali siano conformi al Codice di condotta.

 

 

Molo
 

Babyclic

L'obiettivo di Babyclic è quello di realizzare prodotti che non siano solo ben fatti, ma della migliore qualità, ecco perché sono realizzati in morbido, traspirante e anallergico cotone biologico.
Lavorato e certificato secondo gli standard agricoli biologici, questo tipo di cotone sostiene la salute dell’ambiente e delle persone, favorendo l’uso di processi e sostanze naturali che promuovono la sostenibilità e la qualità della vita!

 

 

BabyClic
 

Frugi

Frugi produce l'abbigliamento in modo più etico possibile. I vestiti Frugi sono tutti in cotone certificati GOTS e Soil Association. Queste due certificazioni verificano il fatto che stai acquistando un prodotto non solo biologico, ma anche prodotto eticamente.
La coltivazione del cotone biologico aiuta a combattere il cambiamento climatico creando suoli, ecosistemi più sani e corsi d’acqua più puliti. Inoltre crea vestiti durevoli e di buona qualità che durano a lungo, quindi puoi comprare meno, comprare meglio e passare i vestiti all'infinito.

 

 

Frugi
 

Kite

Kite produce capi eleganti, rispettosi del pianeta e realizzati per durare nel tempo. La sostenibilità è al centro dei processi produttivi di Kite sin dal 2007. Tutti i capi sono realizzati con cotone organico certificato, bottiglie di plastica riciclata o tessuti sostenibili OEKO-TEX.
Kite è certificato GOTS, le aziende devono soddisfare rigorosi criteri ambientali e sociali per ottenere la certificazione. Tutti gli elementi della catena di fornitori, dal coltivatore di cotone alle ricamatrici, sono stati ispezionati con successo per garantire che soddisfino gli standard etici.

 

 

Kite
 

"Scegliere cosa acquistiamo
può creare il mondo che vogliamo"

Tutti ricordiamo che il 24 Aprile 2013, il Rana Plaza, una fabbrica tessile di otto piani, crollò a Dacca, capitale del Bangladesh.
Tra le persone che lavoravano lì furono 1129 le vittime, circa 2515 i feriti.
Da qui nasce la Fashion Revolution: un movimento globale non-profit con una campagna che si ripete ogni anno.
Durante la settimana dal 19-25 Aprile, tantissime persone e aziende di tutto il mondo partecipano a questa campagna
per dimostrare al mondo che un cambiamento è possibile per le persone che lavorano e realizzano vestiti che indossiamo ogni giorno.

 

Dal 19 al 25 Aprile, partecipa concretamente e fai la tua parte per ispirare il cambiamento nel mondo della moda!
Come? Per iniziare, così:

1. "Chi ha fatto i miei vestiti?" questa è la domanda che pone Fashion Revolution a tutti noi.
Per fare in modo che i marchi di abbigliamento rispondano, basta indossare un tuo abito al contrario, con l'etichetta bene in vista,
fotografarsi e condividere le foto attraverso i social con l'hashtag #whomademyclothes e #fashrev.

2. Tagga i grandi marchi della moda nelle tue foto e condividi le loro risposte.

3. Scegli i marchi che investono in un futuro etico e sostenibile per la moda e chiedi maggiore trasparenza sulla filiera.
Come consumatore hai un potere enorme, usalo.

Scopri quante persone stanno partecipando al movimento: cerca sui social #whomademyclothes e condividi.

Puoi partecipare anche tu!