GO GREEN A NATALE
4 spunti e tips per diventare gli zii preferiti a Natale!
In collaborazione con @annapannafood
Non neghiamo l’evidenza: gli zii sono sempre i preferiti di tutti i bambini e le bambine.
Il perché è facile: gli zii sono energici come i genitori e indulgenti come i nonni…un mix fatale che li piazza subito primi in classifica dei parenti con cui trascorrere i pomeriggi delle feste!
Con gli zii ci sono meno regole, più concessioni e senza ombra di dubbio più avventure.
Nella memoria di ognuno di noi alberga nitido il ricordo di quella zia che ci ha messo lo smalto per la prima volta, ci ha passato di nascosto un biscotto al cioccolato in più o fatto assaggiare una forchettata “di quello che mangiano gli adulti”, raccontato un viaggio fantastico, o insegnato le prime parole in inglese facendoci sentire grandi e cool.
Certo, ci sarebbe da aprire il capitolo anche dello zio matto di ogni famiglia, spesso il fratello di nonna, che immancabilmente deve raccontarci lo stesso aneddoto di quando emigrò “ini-Svizzera o ini-Spagna” oppure una barzelletta inopportuna, però oggi lasciamo perdere.
Concentriamoci su come essere gli zii e le zie preferite, in poche semplici mosse, per passare del tempo di qualità coi nipoti e seminare idee di sostenibilità e consapevolezza.
Perché quando arrivano le feste, si sa, non vediamo l’ora di fare felici i nostri cari e, soprattutto pensando ai più piccoli, si corre il rischio di comprare e accumulare senza criterio giocattoli discutibili e poco educativi.
Ma quale momento migliore di una festa per introdurre nuove abitudini e oggetti più sostenibili e responsabili in casa?
Ecco 4 sfide da attuare con tutta la famiglia per un Natale all’insegna della sostenibilità, del divertimento, della scoperta e della gioia.
1 - Giochiamo alla parità!
Purtroppo capita spesso di vedere giocattoli “da maschietto” o “da femminuccia” che non fanno altro che rinforzare stereotipi di genere: le bimbe a fare le casalinghe e i bimbi a fare gli scienziati.
Quale momento migliore per regalare un gioco STEM alla nipotina e una bella carrozzina con bambolotto al nipotino?
Al di là dei ruoli, giocare con i bambolotti insegna l'empatia e il rispetto.
Rompere un po’ questi schemi arcaici permetterà ai piccoli di casa di esplorare nuove frontiere attraverso il gioco e li aiuterà ad esercitare la parità divertendosi…chi ben comincia è a metà dell’opera per un mondo più paritario e inclusivo.
La sfida per questo Natale è questa: regalare giochi non convenzionali per il genere dei nipoti incoraggiandoli in attività nuove alla scoperta di se stessi e del loro posto nel mondo.
Qui ad esempio un kit da biologa per la tua nipotina
Qui un esempio di gioco per la cura della casa per il tuo nipotino
2 - Niente pappa pronta… pappa insieme!
Lo spreco alimentare e il consumo eccessivo di prodotti ultra processati, si sa, non fanno bene né a noi né al pianeta.
Cucinare insieme ai bambini ogni tanto li aiuterà ad appassionarsi al cibo, alla buona tavola e all’autoproduzione, riducendo imballaggi e vincendo magari qualche pregiudizio sulle temibili verdure.
Sì, lo so, il solo pensiero di dover ripulire la cucina dopo un po’ ti blocca, ma pensa che i bambini si divertiranno da matti con ciotole e cucchiai e saranno orgogliosi di portare in tavola i loro manicaretti facendoli gustare a tutta la famiglia.
La sfida per questo Natale è questa: passare una giornata insieme andando a fare la spesa (magari a un mercato bio o una cascina, trova qui quello più vicino a te) e poi fare una grossa infornata di biscotti da confezionare da regalare insieme ai nonni o, se avete tempo solo dopo il 25 Dicembre, per preparare lo spuntino notturno della Befana!
Se la Befana ha voglia di dolce prova questi biscotti (perfetti anche se la Befy mangia glutenfree), se invece la Befana è più una tipa da snack salato prova questi qui
3 - Sì ai giochi belli, no alla tele!
Se si hanno nipotini piccoli sarà bellissimo vederli assecondare la propria fantasia e questo può essere stimolato anche attraverso dei giocattoli cosiddetti open-ended: giochi neutri, spesso in legno, che non prevedono schemi o regole precise.
Un set di arcobaleno in legno può diventare una montagna, un ponte, una barca nel mare, una bacinella o una tavola (tipo la Wobbel) possono essere compagne di mille avventure.
Ascoltare i viaggi mentali fantasiosi dei bambini in questi momenti è affascinante e anche molto divertente…molto meglio che guardare l’ennesimo cartone animato in tv.
Se come zii e zie siete soliti fare babysitting spesso dei vostri nipoti, sarà necessario crearvi in casa un set di giochi da tirare fuori all’occorrenza.
Ma se lo spazio è ridotto e/o giustamente non volete riempirvi casa di demoniaci attrezzi in plastica a pile che emettono suoni a 5mila decibel, la soluzione perfetta sono i giochi in legno montessoriani: sono molto funzionali per creare storie magiche e allo stesso tempo potete spacciarli per soprammobili di design danese quando vengono a cena i colleghi.
Guardate questo set di costruzioni o questi arcobaleni: ammettiamolo, sono magnifici e stanno divinamente anche sulla libreria.
Inoltre questi giochi sono fatti in materiali di qualità e pensati per durare decenni, sono ottimi amici di una casa sostenibile e perfetti regali di Natale.
La sfida per questo Natale è questa: Babbo Natale e i suoi elfi amici degli zii porteranno uno di questi bellissimi giochi accompagnato da una “lettera di impegno solenne” che andrà firmata dai nipoti in cui si giura eterna fedeltà ai giochi della zia e si promette con la mano sul cuore che a casa degli zii la tv non si accende!
Un gioco bello, educativo e con cui è possibile creare mille storie è la bambola Lottie, nata per rinforzare l'idea che ogni bambino - proprio come lei - possa diventare ed essere chi vuole! Più che una bambola, Lottie è una bambina, con i suoi desideri e le sue ambizioni! Non trovi che sia una bellissima idea per i tuoi nipoti? Potranno divertirsi insieme a lei, dando sfogo alla loro fantasia!
4 - Disco in salotto
Sviluppare la psicomotricità può essere un bellissimo gioco casalingo, divertente per grandi e piccini.
Musica a palla, cuscini del divano a terra e il salotto diventa la pista dello Studio54 di casa.
Un ottimo modo per scollarci dal temibilissimo BabyShark e far appassionare i/le nipoti a Lady Gaga, Gloria Gaynor, Backstreet Boys.
Può sembrare futile ma lasciarsi andare a ritmo di musica, emozionarsi danzando senza remore è un momento di condivisione profondo e allo stesso tempo divertente…e poi vuoi mettere liberarsi dal Pulcino Pio & company?
I nipoti ameranno questo momento disco-bambina e i genitori proveranno un’imperitura gratitudine perché potranno finalmente sostituire in macchina la playlist baby con qualcosa di più amorevole per i timpani, come le Greatest Hits degli Abba!
Volete diventare i supereroi e le supereroine di tutta la vostra nipotanza?
Allora non resta che munirvi di qualche costume adatto all’occasione e insegnare ai pargoli tutta la coreografia di YMCA!
Sotto le feste, facciamo festa!
La sfida per questo Natale è questa: organizzare due serate di disco in salotto al mese almeno a dicembre, magari in versione pigiama party, così da lasciare una serata libera ai genitori che usciranno a cena da soli.
Tips per zii e zie:
👉 Leggi il libro “Femmina non è una parolaccia”di Carolina Capria e Mariella Martucci
👉 Concorda coi genitori delle giornate per fare babysitting e organizzare le attività in modo bilanciato magari sul trimestre, così da alternarle tutte
👉 Se capitano pomeriggi freddi o piovosi, seleziona qualche ricetta semplice e di effetto da fare coi nipoti qui un’idea salata e qui una dolce
👉 Prepara una playlist musicale ad alta frequenza di BPM con della buona musica (qui una bella playlist se ami i primi anni 2000 mentre qui trovi tutto ciò che ti serve se sei amante delle hit degli anni ‘80)
Ti lanciamo una sfida per il 2022 “GO GREEN TO•GET•THERE”: vivere un po' più green in famiglia partendo dai piccoli gesti quotidiani! Tutti insieme ce la possiamo fare! Scopri di più
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Ogni mese lanceremo 4 sfide su un tema sostenibile:
Ogni mese lanceremo 4 sfide su un tema sostenibile: buone abitudini e azioni semplici da fare coinvolgendo anche i bambini.
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Mi chiamo Anna, sono nata in Umbria e vivo a Milano.
Sono cresciuta con la mia bisnonna tra orto e pollaio, i miei nonni avevano un ristorante di pesce sulle coste pugliesi e la mia mamma è sempre stata la regina delle torte di compleanno anni ‘80 tutte panna e pesche sciroppate.
Sono diventata vegetariana a 13 anni seguendo un istintivo rifiuto nei confronti della carne e poi vegana a 35, con gli anni ho costruito la mia idea di cucina molto semplice e genuina ma gustosa.
Da qualche tempo mi sono appassionata al tema della sostenibilità ambientale, cercando di capire come ridurre il mio impatto senza dover snaturare troppo il mio stile di vita.
Una vita più green è sicuramente l’obiettivo di moltissime persone negli ultimi anni…spesso però non si sa da che parte cominciare e sembra tutto difficile o tutto poco utile.
Sono invece convinta che essere consapevoli del proprio impatto e provare a ridurlo ci aiuti a stare nel mondo con più serenità, quindi l’obiettivo della mia presenza online è rendere il passaggio a una vita più green più semplice e interessante.
Ricette, tips di cucina eco, piccole aziende locali e artigianali, brand di moda e di profumeria green e qualche racconto buffo compongono la quotidianità sul profilo @annapannafood ... Un luogo in cui trovare informazioni, confrontarsi, avvicinarsi all’ecologia e a una dieta più vegetale senza angoscia e magari facendosi una risata.
Mi sono autoproclamata Sacerdotessa del Cipollesimo, il mio personale culto che accoglie chiunque ami la cipolla.
Condivido le mie ricette plant-based e idee di sostenibilità su @annapannafood
