I 6 benefici dell'allattamento al seno
I benefici dell'allattamento al seno sono molti più di quelli che potremmo logicamente immaginare. L'allattamento al seno ha effetti positivi si sualla salute del bambino che su quella della mamma. Per questo motivo, il Servizio Sanitario Nazionale e l'Organizzazione Mondiale della Sanità consigliano di allattare esclusivamente il bambino per i primi sei mesi.
Il latte materno è la cosa migliore per il vostro bambino, e i benefici dell'allattamento al seno si estendono ben al di là della nutrizione di base. Oltre a contenere tutte le vitamine e le sostanze nutritive delle quali il bambino ha bisogno nei primi sei mesi di vita, il latte materno è ricco di sostanze che combattono le malattie e che proteggono il bambino da tutta una serie di fattori. Allattare al seno quindi fa bene alla salute e tutti gli studi scientifici lo dimostrano.
Nei nostri articoli affronteremo tutte le tematiche relative all'allattamento. Parleremo delle posizioni e di come attaccare il piccolo al seno, dei comuni problemi iniziale come il seno gonfio ed i capezzoli dolenti, di come allattare in pubblico, e come andare avanti fino a quando decidiamo che è il momento di svezzare il bambino. Parleremo anche dell'alimentazione della mamma e proporremo tanti altri approndimenti.
L'allattamento al seno pure essendo la cosa più naturale del mondo è qualcosa che voi e il vostro bambino, all'inizio, dovete imparare a fare, ma per fortuna la pratica rende perfetti.
Ma vediamone i principali benefici...
1. Protegge il bambino da una lunga lista di malattie
I virus allo stomaco, le malattie respiratorie, le infezioni dell'orecchio, e la meningite si verificano meno spesso in bambini allattati al seno e sono meno gravi quando si presentano. L'allattamento al seno esclusivo (significa senza aggiunte di nessun cibo solido, latte artificiale o acqua) per almeno sei mesi sembra offrire la massima protezione.
Un ampio studio condotto dal National Institute of Environmental Health Sciences ha dimostrato che i bambini allattati al seno hanno un rischio del 20% minore di morire in età compresa tra 28 giorni e 1 anno rispetto ai bambini che non sono stati allattati al seno. Fa sempre paura parlare e leggere pericoli ai quali vanno incontro i nostri piccoli, ma fortunatamente la mamma ha dentro di sé, con il suo latte, un vaccino naturale e sicuro al 100%.
Il principale fattore immunologico presente nel latte materno è una sostnaza chiamata Immunoglobulina Secretoria A (IgA), che è presente in grande quantità nel colostro, il primo latte che il corpo produce per il bambino. (L'IgA sarà sempre presente anche nel latte materno maturo ma in concentrazioni più basse). Questa sostanza è una barriera contro l'invasione dei germi e forma uno strato protettivo sulle membrane mucose negli intestini naso e gola del bambino.
Il latte materno ha la capacità di adattarsi alle reali esigenze del bambino. Il corpo materno reagisce agli agenti patogeni (virus e batteri) ai quali è esposto il vostro corpo e produce una IgA secretoria che è specifica per combattere proprio tali agenti patogeni, creando quindi una protezione per il tuo bambino sulla base delle minacce alle quali sarà subito esposto.
La protezione garantita dall'allattamento al seno contro le malattie dura ben oltre la fase di allattamento del bambino. Studi hanno dimostrato che l'allattamento al seno può ridurre il rischio di un bambino di sviluppare alcuni tumori infantili. Gli scienziati sono convinti che gli anticorpi nel latte materno accellerino e diano più forza al sistema immunitario del bambino.
L'allattamento al seno può anche aiutare i bambini ad evitare una serie di malattie che colpiscono più tardi nella vita, come Diabete di Tipo 1 e Tipo 2, il Colesterolo Alto e la Malattia Infiammatoria Intestinale. Inoltre i bambini trattati con latte materno hanno minor probabilità di avere la pressione alta durante l'adolescenza.
I ricercatori hanno anche documentato un legame tra la mancanza di allattamento al seno e il successivo sviluppo della malattia di Crohn e della colite ulcerosa.
Un ampio studio tedesco pubblicato nel 2009 ha rilevato che l'allattamento al seno - sia esclusivo che parziale è associato ad un minor rischio di sindrome della morte improvvisa del lattante (SIDS). I ricercatori hanno concluso che l'allattamento esclusivo dimezza al primo mese di età il rischio di SIDS.
2. Protegge il bambino dallo sviluppo di allergie
I bambini che sono alimentati con una formula a base di latte di soia o di mucca tendono ad avere reazioni allergiche più frequenti rispetto ai bambini allattati al seno.
Gli scienziati ritengono che i fattori immunitari come le IgA secretorie (ricordiamo che sono disponibili solo nel latte materno) aiutino a prevenire le reazioni allergiche agli alimenti fornendo un alto livello di protezione del tratto intestinale del bambino. Senza questa protezione, le proteine non digerite possono causare una reazione allergica e altri problemi di salute.
I bambini che sono alimentati con latte artificiale piuttosto che con il latte materno non ottengono questo livello di protezione e quindi sono più vulnerabili ad infiammazioni ed allergie.
3. Proteggere il vostro bambino dall'obesità
Tutte le Associazione di Pediatri raccomandandano l'allattamento al seno come un modo per contribuire a ridurre il rischio del bambino di diventare sovrappeso od obeso in età adulta. L'analisi comparativa di 17 studi pubblicati sull'American Journal of Epidemiology conferma che l'allattamento al seno riduce il rischio di un bambino di diventare sovrappeso già come adolescente. L'effetto più forte è nei bambini che sono stati allattati esclusivamente al seno, e più a lungo il bambino è stato allattato al seno più è forte il collegamento con un corretto rapporto peso/altezza.
I motivi al solito sono molteplici:
- I bambini allattati al seno sono più portati a mangiare solo fino a quando la loro fame è soddisfatta. Questo imprinting porta a mantenere abitudini alimentari sane man mano che crescono.
- Il latte materno contiene meno insulina rispetto al latte formulato e come sappiamo l'insulina stimola la creazione del grasso.
- I neonati allattati con latte materno hanno più leptina nel loro sistema. Questo ormone svolge un ruolo nella regolazione dell'appetito e grasso.
- Rispetto ai bambini allattati al seno, i bambini alimentati con latte artificiale aumentano di peso più rapidamente nelle prime settimane di vita. Questo rapido aumento di peso iniziale del bambino è associato alla possibilità da parte dell'organismo di avere anche in futuro sostanziosi aumenti di peso in periodi medio/brevi.
4. Può aumentare l'intelligenza del vostro bambino
Vari ricercatori hanno trovato un legame tra allattamento al seno e lo sviluppo cognitivo. In uno studio di più di 17.000 bambini seguiti dalla nasctia fino ai 6 anni e mezzo, i ricercatori hanno concluso dal QI e da tutta una serie di altri test di intelligenza che l'allattamento esclusivo al seno migliora significativamente lo sviluppo cognitivo.
Un altro studio di quasi 4.000 bambini ha mostrato che i bambini che sono stati allattati al seno avevano punteggi significativamente più alti su un test di vocabolario a 5 anni di età rispetto ai bambini che non sono stati allattati al seno. E i punteggi erano più elevati tanto più a lungo erano stati allattati.
Sono gli acidi grassi contenuti nel latte materno che danno una spinta allo sviluppo cognitivo del piccolo e quindi svologono il ruolo più importante ma anche il legame emotivo che si forma tra mamma e bambino durante l'allattamento al seno aggiunge ulteriori benefici allo sviluppo delle capacità intellettuali.
5. Può ridurre il livello di stress e il rischio di depressione post-partum
Lo US National Institutes of Health dopo aver recensito numerosi studi ha concluso che le donne che non allattano o che hanno smesso l'allattamento molto presto hanno un rischio di depressione post-partum più alto.
Molte donne riferiscono infatti di sentirsi rilassate durante l'allattamento. Questo perché prendersi cura del piccolo innesca nell'organismo il rilascio di un ormone, l'Ossitocina. Questo ormone rilasciato dall'iposfisi promuove il rilassamento, regola la temperatura corporea, controlla la pressione sanguigna, alza le difese immunitarie. L'Ossitocina rilasciata durante l'allattamento stimola delle piccole impercettibili contrazioni che aiutano l'utero a restringersi per tornare in sede, con conseguente minore sanguinamento post-partum.
Uno studio ha provato che le donne con "elevate" quantità di Ossitocina nel loro sistema (il 50% delle mamme che allattano in contrasto con l'8% delle mamme che usano latte artificiale) mantengono una pressione sanguigna più bassa nell'affrontare un problema o una situazione personale stressante.
6. Può ridurre il rischio di alcuni tipi di cancro
Numerosi studi hanno provato che per più mesi le donne allattano, più sono protette contro il cancro al seno e alle ovaie. Per il cancro al seno, l'allattamento per almeno un anno sembra avere la massima protezione.
Non è totalmente chiaro come l'allattamento al seno svolga questa attività protettiva, ma due dei fattori più importanti sono sicuramente i cambiamenti strutturali che avvengono nel tessuto mammario durante l'allattamento ed il fatto che l'allattamento sopprime la quantità di estrogeni che il corpo produce. I ricercatori pensano che anche l'effetto di prevenzione contro cancro ovarico possa essere correlato alla soppressione degli estrogeni.